si chiama La Fabbrica dei Ricordi Felici e il suo scopo è nel nome: ci proponiamo da 25 anni di creare nei nostr* alliev* di tutte le età dei ricordi felici legati all’arte teatrale. Non ci poniamo come accademia o scuola di recitazione, ma come movimento di cooperazione educativa scenica e artistica.

L’arte teatrale è, nella nostra visione, uno strumento di crescita personale, di libertà espressiva, di gentilezza e accoglienza nei confronti di se stessi e del gruppo di lavoro. Abbiamo scelto il metodo del laboratorio teatrale e non del corso di teatro, questo perché crediamo che educare nell’arte, come in qualsiasi altro campo sia legato al concetto di ex ducere, ovvero tirare fuori, e non solo mettete dentro.

Sali sul palco e vediamo che succede! Prova, gioca, sogna, collabora, tira fuori idee. Crediamo molto nella cooperazione, nella co-conduzione dei laboratori perché in due si pensa meglio, crediamo nelle regie collettive perché le idee di tutti meritano di essere ascoltate. Non crediamo nella sovranità registica, nella severità del maestro che vuole solo disciplina, nelle idee di un singolo. Crediamo nelle persone, tutte!